Mostra "Oltre il realismo"
E’ una visione costruttiva dell’esistenza quella che con tanta evidenza accomuna Pierino da Treviolo e i suoi allievi: una scelta che da filosofia praticante è traslata con immediatezza in immagini chiare, dove non rimane spazio per gli equivoci, né per le fughe verso astratti concettualismi o contorte ribellioni ideologiche. La realtà è lì in tutta la sua magnificenza, rappresentata nelle tele con tratti straordinariamente nitidi [...] Parlare di Realismo, poi, costituisce a sua volta un luogo comune, per la verità riduttivo, nel quale a proposito e e sproposito si inquadrano tutti quegli autori che esprimono il proprio pensiero attraverso immagini immediatamente riconducibili all’esperienza della nostra vita e della nostra cultura. [...] la rappresentazione anche più perfettamente accurata appartiene all’arte solo se si arricchisce di un messaggio che appartiene intimamente alla spiritualità dell’artista e non è intrinsecamente contenuto nell’oggetto che egli raffigura. [...] Come nella migliore tradizione bergamasca, la scuola di pittura di Pierino da Treviolo si è trasformata dunque in scuola di vita: [...] [...] l’esistenza non costituisce qualcosa di sfuggente ed ambiguo, che spinge a rifugiarsi nei mondi parallele dell’inconscio e della fantasia, ma è al contrario qualcosa di sostanziale e concretamente significante, in cui è possibile trovare la risposta ai nostri interrogativi. Proprio questo significa andare oltre il Realismo.